Il nostro territorio è ricco di torrenti: il Cosa, il Molat, l’Aga Viva, la Foce e Rio Pontaiba. Luoghi d'eccellenza perchè incontaminati, risorse preziose da salvaguardare. Destano meraviglia per la bellezza a chi si avvicina per la prima volta e non solo. Il Canyoning è una disciplina relativamente giovane che si sta diffondendo sempre di più. E’ una pratica che pochi coraggiosi svolgevano anche anni fa, ed ora grazie agli equipaggiamenti sempre più tecnologici è reso possibile anche a più persone perché facilitato. Il torrentismo è una pratica che richiede di entrare a piedi nel letto del torrente, naturalmente dotati di muta in neoprene, imbracatura e casco. E’ uno sport in parte acquatico, in parte speleologico. Guidati da un esperto si può scegliere il tipo di percorso che varia da breve, medio oppure lungo, grazie alla possibilità di vasta scelta che offre il territorio con i suoi torrenti, avendo tra l’altro la fortuna di percorrere brevi distanze l’uno dall’altro. Tutti lo possono praticare, anche bambini, il torrentismo permette a chi ne abbia voglia di vedere paesaggi unici, mozzafiato,di conoscere paesaggi fatati che non sarebbe mai possibile vedere se non attraverso il percorso del torrente stesso, essendo ovviamente equipaggiati. Per informazioni: 333 5079898 - http://www.alkosa.guru/

Il nostro territorio è ricco di torrenti: il Cosa, il Molat, l’Aga Viva, la Foce e Rio Pontaiba. Luoghi d'eccellenza perchè incontaminati, risorse preziose da salvaguardare. Destano meraviglia per la bellezza a chi si avvicina per la prima volta e non solo. Il Canyoning è una disciplina relativamente giovane che si sta diffondendo sempre di più. E’ una pratica che pochi coraggiosi svolgevano anche anni fa, ed ora grazie agli equipaggiamenti sempre più tecnologici è reso possibile anche a più persone perché facilitato. Il torrentismo è una pratica che richiede di entrare a piedi nel letto del torrente, naturalmente dotati di muta in neoprene, imbracatura e casco. E’ uno sport in parte acquatico, in parte speleologico. Guidati da un esperto si può scegliere il tipo di percorso che varia da breve, medio oppure lungo, grazie alla possibilità di vasta scelta che offre il territorio con i suoi torrenti, avendo tra l’altro la fortuna di percorrere brevi distanze l’uno dall’altro. Tutti lo possono praticare, anche bambini, il torrentismo permette a chi ne abbia voglia di vedere paesaggi unici, mozzafiato,di conoscere paesaggi fatati che non sarebbe mai possibile vedere se non attraverso il percorso del torrente stesso, essendo ovviamente equipaggiati. Per informazioni: 333 5079898 - http://www.alkosa.guru/

Gruppo Speleologico Pradis. Anno di nascita 1966. Il gruppo svolge prevalentemente la sua attività nell’area carsica di Pradis, formata da rocce sedimentarie dove affiorano i Calcari a Rudiste del Cretacico Superiore, e nelle altre aree carsiche della Provincia di Pordenone e del Monte Canin.

Il gruppo si propone la diffusione della speleologia, la cura del catasto speleologico, la ricerca scientifica, lo studio della dissoluzione, la didattica, la ricerca ed esplorazione di nuove grotte e la tutela e valorizzazione del mondo sotterraneo.
Organizza annualmente corsi di approccio alla speleologia per ragazzi e adulti.
Ogni anno, accompagna gruppi di ragazzi e di turisti nelle grotte della zona. Questo in collaborazione con “Centri estivi", “UISP”, “Comune di Clauzetto”, “gruppi scout”, ….. Proiezioni e materiale divulgativo sono a disposizione dei richiedenti. La “Grotta Battei”, attrezzata con due brevi scalette rigide, è una grotta didattica ideale per far conoscere e apprezzare il mondo ipogeo. Da ricordare anche la “Grotta delle Aganes” che, oltre alla sua leggenda e bellezza, offre anche un’escursione meravigliosa nella natura di questa zona.
Ricordiamo anche la tradizionale “S. Messa di Natale “ nelle grotte Verdi di Pradis con gli speleologi, la notte del 24 Dicembre alle ore 24. Durante il rito, il Gesù Bambino è calato dalla volta della grotta dagli speleologi e portato all’altare e poi al presepio costruito in un angolo suggestivo della grotta.

Tra le grotte conosciute della zona di Pradis, ricordiamo le grotte di “La Val” che con l’Inghiottitoio del Noglar forma un complesso di circa 7 Km, gli inghiottitoi di Fornez, Juris, Arco Naturale, …….

Per contattare il gruppo:

Tel: 0427 80321
Cell: 3331535123
Mail: g.concina@libero.it

Foto: Amrit e Gruppo Speleologico Pradis

Gruppo Speleologico Pradis. Anno di nascita 1966. Il gruppo svolge prevalentemente la sua attività nell’area carsica di Pradis, formata da rocce sedimentarie dove affiorano i Calcari a Rudiste del Cretacico Superiore, e nelle altre aree carsiche della Provincia di Pordenone e del Monte Canin.

Il gruppo si propone la diffusione della speleologia, la cura del catasto speleologico, la ricerca scientifica, lo studio della dissoluzione, la didattica, la ricerca ed esplorazione di nuove grotte e la tutela e valorizzazione del mondo sotterraneo.
Organizza annualmente corsi di approccio alla speleologia per ragazzi e adulti.
Ogni anno, accompagna gruppi di ragazzi e di turisti nelle grotte della zona. Questo in collaborazione con “Centri estivi", “UISP”, “Comune di Clauzetto”, “gruppi scout”, ….. Proiezioni e materiale divulgativo sono a disposizione dei richiedenti. La “Grotta Battei”, attrezzata con due brevi scalette rigide, è una grotta didattica ideale per far conoscere e apprezzare il mondo ipogeo. Da ricordare anche la “Grotta delle Aganes” che, oltre alla sua leggenda e bellezza, offre anche un’escursione meravigliosa nella natura di questa zona.
Ricordiamo anche la tradizionale “S. Messa di Natale “ nelle grotte Verdi di Pradis con gli speleologi, la notte del 24 Dicembre alle ore 24. Durante il rito, il Gesù Bambino è calato dalla volta della grotta dagli speleologi e portato all’altare e poi al presepio costruito in un angolo suggestivo della grotta.

Tra le grotte conosciute della zona di Pradis, ricordiamo le grotte di “La Val” che con l’Inghiottitoio del Noglar forma un complesso di circa 7 Km, gli inghiottitoi di Fornez, Juris, Arco Naturale, …….

Per contattare il gruppo:

Tel: 0427 80321
Cell: 3331535123
Mail: g.concina@libero.it

Foto: Amrit e Gruppo Speleologico Pradis

Durante la calda estate, è possibile trovare un po' di refrigerio presso le rive dei numerosi fiumi e torrenti che attraversano le valli in Val d'Arzino; uno dei luoghi più noti e apprezzati è sicuramente 'Cjaliane' presso il torrente Arzino, raggiungibile tramite un breve sentiero che parte da Casiacco in Val d'Arzino. Vale la pena di citare l'area "Sottrivea", attrezzata anche per il picnic ed il barbecue; a Tramonti di Sopra poco distante dal capoluogo sul torrente Meduna. A Tramonti di Sotto c'è un ampio spazio con zona balneare nel bosco sulle rive del Meduno.

Durante la calda estate, è possibile trovare un po' di refrigerio presso le rive dei numerosi fiumi e torrenti che attraversano le valli in Val d'Arzino; uno dei luoghi più noti e apprezzati è sicuramente 'Cjaliane' presso il torrente Arzino, raggiungibile tramite un breve sentiero che parte da Casiacco in Val d'Arzino. Vale la pena di citare l'area "Sottrivea", attrezzata anche per il picnic ed il barbecue; a Tramonti di Sopra poco distante dal capoluogo sul torrente Meduna. A Tramonti di Sotto c'è un ampio spazio con zona balneare nel bosco sulle rive del Meduno.

Il settore compreso tra le valli dei torrenti Arzino e Cosa, grosso modo da Pinzano al monte Pala, è ricco di opportunità per gli amanti della mountain bike.

Possibilità di noleggiare le bici direttamente in struttura o via mail.
Disponibili:
- 2 MTB e-bike taglia s/m, ruote da 27,5"
- 2 MTB taglia s/m, ruote da 27,5"
- 2 MTB taglia l, ruote da 29"
- presto in arrivo 2 MTB taglia l, ruote da 27,5" professionali
Per i prezzi contattare via mail.

http://www.itinerarifriuli.com/index.php?option=com_content&view=article&id=154:sui-sentieri-di-clauzetto&catid=16&Itemid=26

Il settore compreso tra le valli dei torrenti Arzino e Cosa, grosso modo da Pinzano al monte Pala, è ricco di opportunità per gli amanti della mountain bike.

Possibilità di noleggiare le bici direttamente in struttura o via mail.
Disponibili:
- 2 MTB e-bike taglia s/m, ruote da 27,5"
- 2 MTB taglia s/m, ruote da 27,5"
- 2 MTB taglia l, ruote da 29"
- presto in arrivo 2 MTB taglia l, ruote da 27,5" professionali
Per i prezzi contattare via mail.

http://www.itinerarifriuli.com/index.php?option=com_content&view=article&id=154:sui-sentieri-di-clauzetto&catid=16&Itemid=26

In Val d'Arzino, precisamente nel comune di Vito d'Asio in frazione Anduins, si trova la palestra di roccia del "Masarach" dove tutti gli aspiranti climbers possono cimentarsi ad arrampicare in tutta sicurezza più di 40 vie già ferrate di diverse difficoltà.
La palestra nasce nel 1985, quando Bianco Leon piantò il primo chiodo tentando di salire quella parete che in seguito sarebbe diventata La Prima via, considerato tutt'oggi un banco di prova per chi inizia ad arrampicare.

Viste però le difficoltà incontrate, passò subito il testimone a Nico Valla e Teresa Pasutto, che in quel periodo erano alla ricerca di pareti per arrampicare ed intuirono immediatamente l'enorme potenzialità di quella zona. Iniziarono immediatamente ad esplorare tutti i settori ed aiutati dal nascente club Ragni del Masarach spittarono ed in parte resinarono qualcosa come 1200 vie. Le difficoltà delle pareti della palestra, espresse in gradi U.I.A.A., variano dal 30 al 90 e soddisfano ugualmente neofiti e professionisti.
Un'arrampicata mozzafiato. I Climbers hanno a disposizione un ampio parcheggio e possono campeggiare e ristorarsi nel sottostante club "Ragni del Masarach". Vista l'esposizione a Sud è possibile arrampicarsi tutto l'anno.

Per i più esigenti c'è la possibilità di salire i sei tiri classici della via "Gina" o visitare i contrafforti della soprastante montagna seguendo il sentiero attrezzato della via "Luigino Turri", splendido belvedere sulla forra del torrente Arzino.

http://www.arrampicata.info/falesia-anduins-masarach/index.asp

In Val d'Arzino, precisamente nel comune di Vito d'Asio in frazione Anduins, si trova la palestra di roccia del "Masarach" dove tutti gli aspiranti climbers possono cimentarsi ad arrampicare in tutta sicurezza più di 40 vie già ferrate di diverse difficoltà.
La palestra nasce nel 1985, quando Bianco Leon piantò il primo chiodo tentando di salire quella parete che in seguito sarebbe diventata La Prima via, considerato tutt'oggi un banco di prova per chi inizia ad arrampicare.

Viste però le difficoltà incontrate, passò subito il testimone a Nico Valla e Teresa Pasutto, che in quel periodo erano alla ricerca di pareti per arrampicare ed intuirono immediatamente l'enorme potenzialità di quella zona. Iniziarono immediatamente ad esplorare tutti i settori ed aiutati dal nascente club Ragni del Masarach spittarono ed in parte resinarono qualcosa come 1200 vie. Le difficoltà delle pareti della palestra, espresse in gradi U.I.A.A., variano dal 30 al 90 e soddisfano ugualmente neofiti e professionisti.
Un'arrampicata mozzafiato. I Climbers hanno a disposizione un ampio parcheggio e possono campeggiare e ristorarsi nel sottostante club "Ragni del Masarach". Vista l'esposizione a Sud è possibile arrampicarsi tutto l'anno.

Per i più esigenti c'è la possibilità di salire i sei tiri classici della via "Gina" o visitare i contrafforti della soprastante montagna seguendo il sentiero attrezzato della via "Luigino Turri", splendido belvedere sulla forra del torrente Arzino.

http://www.arrampicata.info/falesia-anduins-masarach/index.asp

Se amate le escursioni non potete non amare i nostri territori!
Nelle tre valli, infatti, è possibile scegliere moltissime escursioni, più o meno impegnative, per andare alla scoperta del nostro ambiente montano. Camminando lungo i sentieri ed addentrandovi nei boschi, verrete immersi nella tranquillità della natura e la bellezza del paesaggio vi regalerà scenari unici, da portarvi a casa come ricordo di una vacanza davvero speciale.
Vista la varietà degli itinerari abbiamo creato una pagina dedicata. LINK: Itinerari

Se amate le escursioni non potete non amare i nostri territori!
Nelle tre valli, infatti, è possibile scegliere moltissime escursioni, più o meno impegnative, per andare alla scoperta del nostro ambiente montano. Camminando lungo i sentieri ed addentrandovi nei boschi, verrete immersi nella tranquillità della natura e la bellezza del paesaggio vi regalerà scenari unici, da portarvi a casa come ricordo di una vacanza davvero speciale.
Vista la varietà degli itinerari abbiamo creato una pagina dedicata. LINK: Itinerari